Sollecito per frazionamento del mutuo

Oggi ho ricevuto una mail urgente in cui la cooperativa mi comunica che nei prossimi giorni, il 9/11/2011, la Cooperativa Sant’Ilario presenterà in Banca Intesa il primo frazionamento in quote del mutuo.
Per poter inserire anche le mie unità immobiliari è necessario che io provveda al versamento della rimanente quota contanti entro l’8 novembre. Altrimenti, come comunicato nell’ultima lettera dovranno comprenderle nel “lottone” che sarà frazionato in un secondo momento.

Faccio presente che la data di preconsegna del mio appartamento era prevista per il giorno 4 Agosto.
Ad oggi, 5 Novembre, oltre 3 mesi dopo, non mi è ancora stato possibile entrare in quanto mancano luce, gas e un miscelatore e una valvola termostatica dei bagni.
Come possono pretendere che io paghi una rata che proviene dalla vendita del mio attuale appartamento, peraltro già posticipata per causa loro?
Devo solo ringraziare il Sig. Pergola della Sforza Immobiliare che mi ha convinto a stabilire nel preliminare il 31/12/2011 come termine ultimo per il rogito col nuovo proprietario.
Questo ritardo mi porterà sicuramente ad un aumento ingiustificato degli interessi maturati solo ed esclusivamente per colpa della cooperativa e delle loro mancanze.

Finora non ho detto nulla, non mi sono mai lamentato con nessuno, sono stato puntuale come un orologio nei pagamenti e nelle scadenze, ma questa comunicazione mi ha davvero indispettito, la ritengo un insulto e credo che farebbero bene solo a vergognarsi e a chiedere scusa per aver causato disagi e aumento dei costi.

Adesso sono riusciti davvero a farmi incazzare!

Scusate, ma dovevo sfogarmi. Qualcuno di voi è nelle mie stesse condizioni?

Non sono nella stessa situazione, ma sicuramente ho sostenuto una serie di spese aggiuntive, oltre ad avere perso qualche chilo per lo stress, a causa da un lato di comunicazioni non rispondenti al vero (sulla consegna degli appartamenti e la vivibilità del condominio) e dei loro comportamenti elusivi (anzichè ammettere la situazione, hanno continuato a temporeggiare, a giocare allo scaricabarile con Mariani, a2a, ecc.). Non ho chiaro se ciò sia dovuto al fatto che il non rispetto dei tempi causa penali, ma sicuramente un atteggiamento più diretto avrebbe evitato queste situazioni.
Non posso sicuramente aiutarti, ma posso dirti che mi dispiace molto e ti capisco...

Non sto a trascrivere lo scambio di mail che ho avuto oggi con la cooperativa perché ritengo la situazione assolutamente penosa.
Ignoranti e supponenti così ne ho visti pochi.
La madre dei cretini è sempre incinta, ma questi sono frutto d'incesto!

Spero in una rivolta popolare alla riunione di venerdì per cercare almeno di risolvere tutte le questioni aperte.

Buona sera, io credo che il frazionamento sia contestuale al saldo di ogni competenza. In sostanza, se Banca Intesa non rientra della somma data alla Cooperativa, come può svincolare una fetta di immobile???? Sarebbe come dare dei soldi e rinunciare ad una garanzia. Io personalmente ho pagato fino all'ultimo centesimo (aumenti e spese varie incluese) e credo di avere qualche diritto in più (ovviamente con altri nella mia situazione) di rogitare quanto prima.
Capisco che da fastidio tirare fuori i soldi senza rogitare, ha dato fastidio anche a me saldare in questo modo, ma se tutti ragionano a muso duro non ne veniamo più fuori.

Forse mi sono spiegato male.
Visti i ritardi nella consegna potevano aspettare ancora qualche tempo prima di frazionare. Ma soprattutto potevano evitare di fare comunicazioni così sgarbate.
Questo era il senso del mio discorso.